Amazon ha scelto il giorno di San Valentino per un annuncio che di romantico ha ben poco e che, anzi, si configura come una vera e propria dichiarazione di guerra, in particolare a Microsoft.
L’annuncio ha riguardato il lancio di un nuovo servizio, denominato Amazon Chime, un’applicazione per la messaggistica istantanea e la videoconferenza. Il concorrente diretto di Chime è Skype, di proprietà di Microsoft dal 2011.
Le funzionalità di Chime saranno analoghe a quelle delle ultime versioni di Skype, con la possibilità di condividere il desktop del pc, registrare solo audio o audio e video della conferenza, nonché dare la possibilità di far partecipare alla conferenza anche utenti dotati di dispositivi mobili.
Inizialmente il target del nuovo servizio sarà l’utenza business, puntando di fatto a far concorrenza diretta a Skype for Business e, in misura minore, a Cisco WebEx e solo marginalmente a Google Hangouts.
Con tale obiettivo la chiave vincente della strategia del colosso di Jeff Bezos sarà il costo contenuto a cui verrà proposto, almeno inizialmente, il servizio.
Per aumentare l’interesse del pubblico e la diffusione del nuovo servizio è disponibile anche una immancabile versione gratuita di Amazon Chime.