Mammana ho perso l’aereo. No: il fatto è che Mammana non poteva proprio prenderlo l’aereo, visto che da Buenos Aires a Firenze tutti i voli facevano scalo a Monaco. E lì, in Baviera, c’è ancora un buco spaziotemporale che risucchia tutti i possibili nuovi acquisti viola, a cui sembra – voci di corrodioio del Cinemaniaco – si sia ispirato Nolan per dirigere Interstellar. Lo stesso buco interstellare spaziotemporale che sembra aver risucchiato parte dei due milioni di partecipanti al Family Day di sabato.
Fuori dalla sede della Fiorentina, dove si stava ancora strusciando per togliere le ultime tracce delle lacrime versate da Milinkovic Savic a fine luglio, gli esperti di calciomercato dicono di aver avvistato il vero colpo di gennaio: Tomovic, che ha rinnovato fino al 2020.
“È lui il nostro jolly difensivo – ha sentenziato un entusiasta Sousa – Dove lo metti, è terrificante alla stessa maniera”.
Gelo. Esterrefatti i giornalisti in sala stampa.
Al che, il buon Sousa si è sentito in dovere di spiegare la sua battuta precedente:
“Scusate… Ma se schiero Roncaglia, vi potete immaginare come possono essere gli altri?”

“Pronto… River?” “Prrrrrrrrrrrrrrrr”