C’è crisi. C’è grossa crisi. Nulla da fare. La spending review e l’austerity ci obbligano a tagliare i costi di tutto ciò che abbiamo di più “caro” (scusate il gioco di parole). Ce lo chiede l’Europa di stringere i denti e la cinghia. E allora niente più cornetto e cappuccino al bar. Ci contentiamo di quella versione horror di bevande al gusto di… che vengono erogate da quelle simpatiche macchinette davanti alle quali proviamo a fare la nostra faccia meno depressa e speriamo sempre che alla fine ci diano poi il resto. Ma si sa che in questo paese non funziona mai nulla, ed allora, un piccolo grande genio, ha deciso di metterlo per iscritto. Davanti alle nostre espressioni attonite. Mentre stiamo per introdurre la moneta e selezionare il numero di riferimento alla finta versione di un qualcosa che, ingannando il nostro cervello, dovrebbe sembrare una bevanda da bar, lui ci avverte. Dobbiamo andare all’estero! Qui non funziona nulla… nemmeno la cioccolata! Il distributore automatico, meravigliosa metafora di una nazione allo sbando, dove ce n’è per molti gusti, ma spesso ti vengono fregati i soldi, non c’è la palettina o manca lo zucchero. Qualcuno cerca di scuoterlo, ma inutilmente. E’ proprio vero, citando un grande, che “qua la gente non sa più quando stiamo andando su questa tera, qua la gente non sa più quando stiamo facento su questa tera”.
