Per i fiorentini la fine del carnevale porta una serie di novità, più precisamente l’arrivo della primavera, l’avvicinarsi della vacanze pasquali ma anche l’appuntamento fisso con il mercato quaresimale alle Cascine. «Le mogli a fare compere e i mariti a sfogarsi con il lampredotto» è una delle battute più ricorrenti che si possono sentire tra le bancherelle dell’enorme mercato che parte da Piazzale del Re per arrivare quasi alla fine del tratto del parco, costeggiando l’Arno. In effetti tra stand di vestiti, accessori e scarpe è da sempre stato possibile trovare qualche posto dove comprare affettati o farsi fare un panino.
Quest’anno ho trovato la situazione decisamente cambiata. Il numero di rivenditori di prelibatezze tipiche, come dei soliti hamburger e cibo da strada vario, è vertiginosamente aumentato! Una manna per ogni amante dello streetfood! Essendo molto spesso rivenditori diretti i prezzi stracciano qualsiasi concorrenza: panino più acqua a meno di cinque euro per fare un esempio, il che non dispiace affatto.
Che panini poi! Ho avuto la fortuna di assaggiare una schiacciata ripiena di finocchiona, che mi è stata affettata a mano con una farcitura più che abbondante. Aggiungiamoci la bontà e la freschezza dei prodotti e il risultato è fatto. Purtroppo la pecca è la scarsa scelta di bevande, limitata a qualche lattina delle più commerciali, assieme alla inevitabile ressa che durante queste iniziative viene a formarsi. Un passaggio a questo mercato va comunque fatto, meglio di altre iniziative altisonanti che vorrebbero lanciare il cibo da strada italiano, senza troppi risultati.