È bastato guardare gli occhi increduli e pieni di soddisfazione dei giocatori fiorentini per poter iniziare a capire l’importanza di quanto è successo la scorsa domenica.
I Medicei sono riusciti a sconfiggere il Rovigo nel suo stadio, il Battaglini.

Per chi proprio non mastica l’argomento rugby tale notizia può si fare piacere, ma la domanda è legittima: perchè tanta rilevanza?

Il Battaglini viene considerato in ambiente rugbystico una sorta di tempio del rugby italiano. Dedicato al pioniere Mario Battaglini è uno dei pochi impianti italiani dedicati completamente al rugby e grandi pagine della storia della palla ovale italiana sono state scritte sul suo campo. Tanto per citarne una il test match dell’Italia contro gli All Blacks XV finita 12-18 a favore degli ospiti. Stiamo parlando del 1979 e ben 11.000 persone affollarono il Battaglini per assistere all’evento.

Inoltre una parte degli attuali giocatori dei Medicei provengono dalle file del Rovigo e tornare nel campo di origine con un’altra formazione e vincere è sicuramente per loro una grande emozione.

Non per ultimo, forse la cosa più importante, quella di sabato è stata la prima vittoria in assoluto di una formazione fiorentina sulla squadra detta “I Bersaglieri”!

Insomma, una grande vittoria portata da una partita giocata magistralmente nonostante qualche sbavatura, come il cartellino giallo a Brancoli che ha tenuto temporaneamente i gigliati in inferiorità numerica, e tanta sofferenza. Partita combattuta fino alla fine con il Rovigo che non era disposto a cedere il campo.
Un punteggio finale di 20-18 conquistato con un calcio piazzato alla fine del secondo tempo  del solito Dan Newton, subito dopo il sorpasso avversario, che finalmente dà consapevolezza delle capacità di questa squadra considerato anche che, nelle giornate precedenti, i Medicei hanno affrontato le  quattro squadre al momento in cima alla classifica del campionato.
Il campionato inizia adesso” è stata la dichiarazione del soddisfatto Stefan Basson intervistato al riguardo.

Cosa possiamo aggiungere noi? Soltanto: Bravi!

Materiale fotografico concesso da Rovigooggi.it

Fiorentino di terza generazione, divoratore di libri e fumetti, instancabile frequentatore di cinema e pub. Tifoso sfegatato di rugby, collezionista compulsivo, amante dei tatuaggi. Poi ho anche dei lati positivi.