È passato inosservato, ma purtroppo lo scorso turno di campionato ha congelato i nostri sogni. Non li ha ancora definitivamente spezzati, ma ha inferto un duro colpo a tutte quelle speranze che abbiamo covato a lungo nel precampionato.
Mercoledì sera, stadio San Paolo di Napoli: l’allenatore del Palermo, Beppe Iachini, assaggia il suo talento, ha il naso giusto per fiutarne le potenzialità e decide di puntare su di lui. Lo lancia sul terreno di gioco. Lui: Souleymane Bamba, difensore centrale della Costa d’Avorio.
Ma non incide. Bamba ha uno strano effetto sulla prestazione difensiva del Palermo. Una partita scadente e deludente, da 5 in pagella sulla Gazzetta. Una gara talmente sottotono che gli addetti ai lavori cominciano a domandarsi se Bamba verrà più riproposto da Mister Iachini.
Qui il nostro dramma: potremmo non goderci più una prestazione di Souleymane con la maglia del Palermo. Magari commentata dal sempre euforico Sandro Piccinini.
“Tiro di Bamba!”
E pensa se il Palermo avesse avuto la maglia a strisce…
“Bamba… incredibile!”
