Quando Riva era Rombo di Tuono e fumava cento sigarette…
quando Boninsegna era Bonimba e sguazzava nel fango delle aree di rigore…
quando Antognoni Giancarlo era l’Enel e lo stadio si accendeva solo per lui…
quando Mariolino Corso coi calzettoni abbassati inventò la foglia morta e Pizzaballa non si trovava mai dentro le bustine della Panini…
quando Hamrin era l’Uccellino e Chiarugi Luciano da Ponsacco Cavallo Pazzo…
quando Rivera non gioca più e Vincenzina è triste davanti alla fabbrica…
quando se hai vinto festeggia con Stock 84 e se hai perso consolati con Stock 84…
quando la China Gambacciani era il segreto per star sani e al Comunale urlavi “arbitro becco!”…
quando il calcio era un pallone di cuoio marrone cucito con lo spago e la merenda pane, burro e zucchero…
quando il calcio era un campetto polveroso di un cantiere e la porta due pezzi di legno…
quando il calcio era il calcio, e lo è ancora quando la tua squadra fa gol!