Dialogo surrealista all’interno della Federcalcio
“Mancini?”
“Va dallo stesso parrucchiere di Zazzaroni”
“E Conte?”
“Ora ci va anche lui”
“Spalletti?”
“Lui ci andava”
“E Guidolin?”
“Beh… Guidolin… Non avete altri nomi?”
“Cabrini”
“…”
“Allegri?”
“…”
“……”
“Dicevi… Guidolin, giusto? Ho capito bene?”
“Sì. È l’uomo giusto. Ha la giusta esperienza: è recordman di esoneri con Zamparini. Quando lo faremo fuori tra due anni, se ne farà subito una ragione”
“Che altre qualità ha?”
“……”
“………”
“Ecco, ci sono: quando comincerà a lamentarsi con Antinelli nelle interviste post partita, con quei suoi occhioni luccicanti, mentre tutta l’Italia sentirà i suoi singhiozzi, nessuno penserà più a lagnarsi e protestare per le mancate convocazioni. Per gli schemi adottati. Avremo tutti i testicoli talmente pieni dei suoi mugugni da evitare qualsiasi vena polemica”
“Bene. Preso! Da qui riparte l’operazione simpatia di rilancio della nostra amata nazionale: da lui, Balotelli, Chiellini e Osvaldo”
“E con Buffon che si lamenta per alcuni compagni, come la mettiamo?”
“Ricaricagli la sua tesserina Snai”
